º>FenFesta a Monno
[FenFesta a Monno][ |
|
Grande successo della FenFesta a Monno (Valcamonica) il 3 agosto
Le feste del fieno sono occasione per ripensare il ruolo della festa rurale. Non basta più la semplice socialità e o la sola rievocazione del passato. La fienagione diventa l'occasione per portare al centro dell'attenzione il problema della cura, dell'identità e del futuro di un territorio che rischia di non essere più tale a seguito di una "rinaturalizzazione" imposta dagli stessi processi che accentuano l'artificializzazione del vivere e la manipolazione del vivente. Il fieno e la sua raccolta sono il simbolo dell'utilizzo di energie rinnovabili, della cooperazione tra uomo e uomo e tra uomo e l'aspetto luminoso della natura. Sfalciare significa tenere "pulito", allontanare l'oscurità, il caos dalla comunità. Nelle Alpi dell'orso usato per il marketing del turismo insostenibile i moderni riti del fieno assumono un forte significato sociale di riaffermazione di una montagna viva e produttiva (in senso bioeconomico) che resiste all'industrialismo, alla globalizzazione, all'ecologismo e a tutti i colonialismi urbani ritrovando la gioia di essere comunità, di vivere in montagna della montagna senza sfruttare la natura ma in equilibrio con essa.
Per un approfondimento teorico "Riti" del fieno e del latte (Alpi, inizio XXI secolo) |
|
E ora si pensa ad un "campionato intervalli"Dopo la Sagra del Pradèir a Piatta di Valdisotto (Alta Valtellina) e la FenFesta di Monno e la Festa del fieno in Valle Sabbia anche l'Ecomuseo della Valgerola pensa per il prossimo anno ad un evento simile. C'è già materia per pensare ad un campionato intervalli. Sintomo di una ruralità alpina che lancia segnali di vitàlità; segno che la gente ha capito che non c'è futuro senza radici, che sradicare ogni legame con il territorio porta alla morte della comunità. ma anche della società e della Madre Terra? Forse si. Intanto constatiamo che ci sono giovani che da queste iniziative sono stimolati a imparare a segare (o a perfezionarsi), che un ribaltamento culturale è in atto: chi sa segare e tiene pulito il suo prato è oggetto di ammirazione e di autostima. Avanti così. |